lunedì 22 luglio 2013

TELEFONINI ECCO L’ELENCO DEI PIU’ RADIOATTIVI E MENO “RADIOATTIVI”-Il telefonino provoca il cancro: la conferma e' ufficiale

 Innocente Marcolini, un ex manager ammalatosi di cancro per aver utilizzato - o almeno così ha stabilito la Cassazione - il cellulare per circa 4/5 ore al giorno. Il tutto per 11 anni. L'uomo si è visto riconoscere il diritto a usufruire della malattia professionale in quanto sarebbe stato proprio l'uso prolungato del cellulare a provocargli il cancro al cervello. 

a decine di video qui ,ormai e' ufficiale la notizia radiazioni cellulari - YouTube
Ultimamente c'è un elevato tasso di tumori, dovete sapere e tutti gli apparecchi che circondano emetteno radiazioni. 
Cordless, router ,smartphone tanti altri oggetti tecnologici. I cellulari hanno un alto livello di radiazioni ,vedo tantissime persone che prima di comprare uno smartphone si informano sullapotenza ,il prezzo, il design ma nessuno si informa sul livello di radiazioni di quel modello.
Ho trovato un infografica bellissima che indica il livello di radiazioni per chilogrammo di vari modelli sul mercato , a mio stupore ho scoperto che telefoni Samsung come ad esempio S2 ed S3 hanno un livello di radiazioni di 1/3rispetto ad un iPhone 4S. 
Rilascio un'infografica trovata su web:
I consigli che possiamo dare per ridurre la quantità di radiazioni sono :
  • Usare auricolari o usare il vivavoce quando parlate ; basti pensare che se allontanate il telefono dall'orecchio la quantità di radiazioni assorbite dal corpo diminuisce notevolmente. 
  • Evitare di avere addosso un telefono; ad esempio un brutto vizio è quello di tenere sempre in tasca il telefono oppure di tenerlo in una giacca proprio vicino al torace , non c'è cosa più sbagliata anche perchè cellulare comunque emette radiazioni anche quando chiamata
  • Preferire gli SMS alle chiamate o usare un telefono fisso
  • Evitare di acquistare smartphone senza marca o low cost

E PER I TELEFONI CINESI E' PURE PEGGIO

In rete ho trovato un video test sulle radiazioni  tra smartphone clone e smartphone originale ,i risultati di misurazione su tutti i telefoni sono state eseguite con le stesse impostazioni dello strumento e di tutti i valori RMS. Quando viene mostrato il valore 1 sul lato sinistro dello schermo dello strumento, allora la radiazione è fuori portata. (oltre 1990μW / m²) 
La scoperta è stata sconcertante , quello che mi aspettavo. A mio parere gli smartphone senza marchio provenienti dalla Cina non sono controllati. Le radiazioni emesse da uno di questi cloni è 10 volte più dannoso rispetto a qualsiasi altro cellulare certificato.
Un alto tasso di radiazioni è dannoso alla salute e dopo questa verità penso che non acquisterò più una cosa del genere ma solo tablet senza 3G.

Cellulari, l'abuso raddoppia il rischio di tumore al cervelloPessime notizie per i cultori del telefonino: secondo uno studio svedese usarlo per almeno dieci anni aumenta di 2,4 volte la possibilità di sviluppare neuromi acustici e di due quella di 'incappare' in gliomi - tumore nel cervello.

10 REGOLE IGIENICHE PER L'USO DEL TELEFONINO !
- telefonare raramente ed il più brevemente possibile! Sarebbe auspicabile che i bambini e i giovani sotto i 16 anni non utilizzassero del tutto il telefonino
- non tenerlo contro l'orecchio durante la ricerca di comunicazione
- non telefonare in auto, bus e treno: qui l'irradiamento è molto più potente
- tenerlo il più lontano possibile dal corpo durante l'invio di SMS
- durante la comunicazione, tenersi a qualche metro di distanza dalle altre persone poiche’ anch'esse subiscono l'irradiamento
- non tenerlo nella tasca dei pantaloni poichè l'irradiamento può avere effetti nefasti sulla fertilità maschile
- spegnetelo sempre durante la notte. Non depositarlo in prossimità della testa
- non utilizzarlo per i giochi
- gli auricolari non sono inoffensivi. Il filo ha un effetto conduttore per l'irradiamento
- i collegamenti LAN, vale a dire UMTS, provocano un irradiamento ad alto dosaggio
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 14.6.2008 . Da un ‘indagine CNeT sono stati rilevati i telefonini cellulari  che  emettono  il livello piu’ alto di  frequenze radio ed elettromagnetiche assorbite dal corpo umano. Ecco l’elenco
I PIU’ “RADIOATTIVI” secondo C|NET 
Quanti conoscono l’indice Sar del proprio telefonino? Probabilmente molti ne ignorano persino l’esistenza.
Il Sar è l’acronimo inglese che significa Specific Absorption Rate, ovvero Tasso di Assorbimento Specifico (viene spresso in Watt per Kilogrammo) e corrisponde all’unità di riferimento per misurare la quantità di frequenze radio ed elettromagnetiche assorbite dal corpo umano: a un minor valore di assorbimento specifico Sar, corrisponde un minor riscaldamento dei tessuti, ed un potenziale minor rischioper la salute.
Sulla Rete era già diosponibile una tabella dei cellulari in vendita ordinati per valore del Sar, ma C|net è andato oltre. Il  rinomato portale tecnologico ha infatti sistematicamente testato e “schedato” i principali modelli di cellulare in commercio negli Stati Uniti, in base alla quantità di emissioni elettromagnetiche assorbite dal corpo umano durante il loro utilizzo. Le top ten dei cellulari più e meno “radioattivi” completano il servizio. E gli appassionati del “melafonino” potranno verificare che l’iPhone della Apple si posiziona a metà classifica, e comunque nella fascia alta (0,974 W/kg).
E’ opportuno tenere presente, comunque, che i livelli di Sar variano a seconda dei diversi operatori (i valori di Cnet si riferiscono agli Stati Uniti) e della copertura della rete: meno efficiente è l’infrastruttura, maggiore è la potenza di emissione dell’apparecchio, quindi più alto l’indice Sar. Come sottolinea Altroconsumo, la maggior copertura delle reti di telefonia mobile fa sì che i cellulari moderni non debbano lavorare alla massima potenza di emissione.
Molti dei minerali usati per assemblare la tecnologia dei telefoni e degli smartphone sono tossici e radioattivi. L’inchiesta di Mother Jones.
Emissioni basse (fino a 0,50 W/kg)

Samsung Galaxy S:     0,26 W/kg
Samsung Galaxy Nexus:     0,30 W/kg
Samsung Galaxy S Plus:     0,34 W/kg
Samsung Galaxy S2:     0,35 W/kg
Sony Ericsson Xperia Play:     0,36 W/kg
Samsung Galaxy Note:     0,39 W/kg
Sony Ericsson Xperia Mini Pro:     0,46 W/kg
Samsung Nexus S:     0,50 W/kg 
Il dubbio c’è sempre (o quasi) stato sulla nocività delle onde elettromagnetiche emesse dai cellulari per comunicare, telefonare, inviare SMS, chattare, condividere e quant’altro.L’opinione pubblica non sempre pone attenzione a quello che è un dibattito non abbastanza approfondito per considerarsi chiuso, almeno secondo l’EWG,Environmental Working Group.
Riflettendoci, il progresso della tecnologia mobile è stato, e lo è ancora, inarrestabile: accostando un cellulare primi anni 2000 e un iPhone ce ne si rende conto. Ma se prendiamo ad esempio un obsoleto Siemens A57 e andiamo a visionare il livello di SAR(Tasso di Assorbimento Specifico), leggiamo un valore vicino allo 0,50 W, oggi è difficile trovare un cellulare con un tasso di emissione così basso. E allora dov’è questo progresso?
Secondo un nuovo studio c’è una più alta probabilità di iperattività nei bambini le cui madri hanno spesso utilizzato il cellulare durante la gravidanza, mentre ricerche meno recenti parlano di leucemie, carcinomi, anomalie al sistema nervoso e all’endocrino. Il ministero della salute francese ne sconsiglia l’acquisto per i bambini e secondo altre ufficiali linee guida tenendo il cellulare nella tasca dei pantaloni si comprometterebbe lafertilità maschile.
Senza essere complottisti, possiamo notare come la ricerca di  un cellulare a basse emissioni sia complessa, sia per quanto riguarda la quantità di modelli disponibili, sia per la poca chiarezza delle case produttrici: in alcuni manuali viene riportata la misurazione alla testa, in altri la media su tutto il corpo, a volte non sono addirittura presenti le informazioni riguardo al SAR (seppur illegalmente), ed infine capita che ci sia discrepanza tra i vari sistemi di misurazione.

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